Che cosa mangiano i tori? Alimentazione e curiosità

Manuel GarManuel G | 15 Giugno 2021

toro

Il toro è il maschio non castrato della vacca, che è quindi in grado di riprodursi. Si tratta di un animale ungulato che presenta le dita dei piedi che termiano con degli zoccoli come la capra, la pecora e il maiale, ovvero ha un numero pari di dita. Il toro è un animale erbivoro di grandi dimensioni, il quale può arrivare a pesare fino a 1000 kg e misurare 250 cm di lunghezza e 150 cm di altezza.

Per quanto riguarda la modalità di riproduzione, il toro si può definire viviparo, ovvero che la femmina si accoppia con lui per dare alla luce un solo esemplare in seguito ad una gestazione che dura all'incirca 280 giorni. Il piccolo esemplare di toro impiega circa due anni di età per raggiungere le dimensioni adulte.

Alimentazione dei tori

Nel loro habitat naturale, i tori si nutrono dell'erba che cresce nelle montagne o nei campi che, tra l'altro, sono costituiti da diversi tipi di erbe. Tuttavia, nelle fattorie, che è il luogo più comune in cui è possibile trovarli, si alimentano di foraggio, concentrati, vitamine e minerali. Questi foraggi sono costituiti da molte fibre e leguminose. I concentrati, invece, sono costituiti da cereali come mais, orzo, riso, frumento. Infine, fra le leguminose, troviamo i ceci.

L'obiettivo principale è che questi animali seguano un'alimentazione corretta che abbia i nutrienti necessari per il loro sviluppo. Deve essere un'alimentazione povera di grassi e deve essere possibilmente ricavata da materie prime naturali. In sintesi, sono animali erbivori di grandi dimensioni. La loro alimentazione viene controllata sin da quando sono vitelli attraverso concentrati, fieno e integratori alimentari ricchi di vitamine e minerali.

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